

Se hai sentito parlare di coaching e ti sei chiesto cos’è di preciso, ora lo scoprirai.
Magari recentemente hai sentito la storia di Michelle Hunzicker, in cui la conduttrice ha dichiarato di essere stata vittima di una setta che l’ha soggiogata per un lungo periodo e, associando questa setta al Life-Coaching, ha messo in guardia le persone da Maestri e Coach. Insomma un po’ un minestrone di cose (come avrebbe detto la mia vecchia maestra di matematica).
UN PO’ DI CHIAREZZA NON FA MAI MALE
Operando ormai da diversi anni in questo settore posso affermare con certezza che:
- Un coach NON è un maestro: Se ne trovi uno che si spaccia per tale, sono d’accordo con la Sig.ra Hunzicker… scappa a gambe levate!
- Il coaching è un metodo di crescita personale: non un movimento di persone che si riuniscono a formare gruppi o sette. Le persone che si avvicinano al coaching lo possono fare individualmente, senza alcun obbligo o necessità di associarsi in gruppi.
COS’É IL COACHING E PERCHÉ PUÓ SERVIRTI?
Il Coaching è un metodo di sviluppo personale che supporta gli individui ad ottenere un miglioramento personale, professionale o sportivo. Grazie ad un percorso di crescita personale è possibile ottenere un miglioramento nel modo di approcciarsi alle situazioni della vita, con il risultato di definire e raggiungere più facilmente i propri obiettivi
Crescere è un’evoluzione del tutto naturale che avviene indipendentemente dalla nostra volontà. Il fatto che il tempo passi e l’anagrafe segni ogni anno un punto in più sul nostro calendario, non ci garantisce saggezza, sviluppo personale e miglioramento di noi stessi.
“Se non sto imparando non sto crescendo” diceva qualcuno…
Atteggiamento e pensieri possono essere educati per farci ottenere il meglio da noi stessi. Ogni essere umano è diverso dall’altro e viene al mondo con un insieme di talenti speciali, abilità e attitudini personali. Sono già tutti dentro di noi, si tratta solo di imparare a farli uscire! Alcune persone però vivono una vita senza interrogarsi su ciò in cui riescono meglio o su cosa vorrebbero davvero fare. Questo perchè da piccoli non ci insegnano a porci queste domande e tanto meno a cercare in noi le risposte.
Il coaching in questo può essere di grande aiuto.
Oppure sappiamo bene cosa vogliamo ottenere ma per qualche ragione, a noi più o meno sconosciuta, non arriviamo mai all’obiettivo.
Con il coach si lavora! O meglio, il coach ti fa lavorare. Oltre alle parole si fanno i fatti e si raggiungono gli obiettivi in quanto si lavora sui propri punti di forza e sulle proprie aree di crescita. Scoprirli e saperli utilizzare ci agevola nel raggiungimento dei nostri obiettivi.
PERCHÉ SI PARLA DI OBIETTIVI?
Il coaching è un metodo molto concreto che si realizza attraverso esercizi, riflessioni e mete da raggiungere e si misura attraverso la definizione di obiettivi precisi che, una volta raggiunti, ci fanno essere soddisfatti e più felici.
A scegliere gli obiettivi è sempre e solo il cliente (coachee) che viene accompagnato durante la sessione dalle domande del coach.
AREE DI CRESCITA E PUNTI FORTI. SAI QUALI SONO I TUOI?
Le aree di crescita sono il tuo margine di miglioramento e il punto di partenza nella definizione della tua strategia di successo. É per questo che insieme al coach si lavora molto su quegli aspetti del carattere quali ad esempio negatività, mancanza di autodisciplina, bassa autostima, ecc. che ti possono ostacolare nel tuo percorso verso la felicità.
I tuoi punti di forza sono il tuo carburante. Dobbiamo tenere sempre pieno il serbatoio dei nostri talenti e delle nostre capacità per andare più velocemente alla meta. Scoprirli e valorizzarli sarà l’aiuto che ti darà il coach nel percorso.
UN REGALO PER TE!
Il bello del coaching è che una volta acquisito il metodo diventa uno stile di vita che si può applicare in tutti i campi, da quello professionale a quello personale, per raggiungere lo scopo di essere più felici!
So che a volte avvicinarsi a qualcosa di nuovo può spaventare, perché pensiamo che possa non aver senso, perché temiamo il costo e perché abbiamo magari anche un po’ timore a lavorare su di noi (è molto più facile parlare degli altri, vero?).
Per questo ho pensato di toglierti di mezzo due ostacoli, il costo e il dubbio che una sessione di coaching serva a qualcosa, e ho deciso di regalare una mini-sessione di 30’ di coaching alle prime 3 persone che scriveranno nei commenti una propria area di crescita e un proprio punto di forza. Dalla sessione otterrai una fotografia della tua situazione attuale e vedrai su quali aree della tua vita potresti iniziare a lavorare per essere più felice. Ti incuriosisce?
Forza, è partito il conto alla rovescia, scrivi un tuo punto di forza e una tua area di crescita e accaparrarti la sessione….3,2,1, VIA!